Quanto dormono i gattini?
Scopri quanto dormono i gattini e quanto è importante il sonno per i mici.
Se hai accolto un gattino nella tua famiglia, avrai di certo notato l’abbondante numero di ore che il tuo nuovo amico a quattro zampe trascorre riposando.
La capacità dei micini di addormentarsi ovunque e in qualsiasi momento a volte crea in noi un po’ di invidia (a chi non è capitato di voler riposare tanto quanto loro?) e altre anche un po’ di preoccupazione. Sarà successo, infatti, che guardandolo ti sarai domandato se sia normale che il gatto riposi così tanto.
In questo articolo, allora, abbiamo deciso di parlarti di quanto dormono i gattini. Nei paragrafi successivi cercheremo di spiegarti l’importanza del sonno per i mici e ti rassicureremo in caso fossi preoccupato che il tuo peloso dorma troppo.
Quanto dormono i gattini appena nati?
Un gattino appena nato può trascorrere il 90% della giornata dormendo: in media, infatti, il micino dorme 20 ore al giorno.
Generalmente, i piccoli riposano tutti attaccati e a contatto con la mamma: questo perché i gattini appena nati non sono in grado di regolare la propria temperatura corporea e istintivamente cercano il calore stando vicini gli uni con gli altri.
Ecco perché, se dovessi aver trovato dei gattini appena nati senza la loro mamma, sarà di fondamentale importanza tenerli al caldo magari utilizzando un termoforo (facilmente acquistabile in una farmacia) o una più semplice borsa dell’acqua calda che dovrai tenere costantemente sotto controllo.
In questo periodo della propria vita il gattino cresce molto velocemente (può raddoppiare il suo peso in una settimana) e il sonno contribuisce al suo corretto sviluppo.
Mentre i piccoli dormono potresti vederli muovere o sentirli emettere versetti: si tratta, infatti, di un sonno piuttosto leggero.
Quanto dormono i gattini piccoli?
Con il passare delle settimane il micio crescerà e dormirà sicuramente molto meno diventando a mano a mano più attivo.
A partire dalla quinta settimana di vita il gattino trascorrerà circa il 65% della giornata dormendo, mentre il resto del tempo lo passerà giocando, esplorando e mangiando. In questo periodo il micino inizierà a dormire da solo.
Intorno ai due mesi si può affermare che il gattino piccolo dormirà circa 18 ore al giorno.
Le sue abitudini cambieranno di nuovo intorno all’anno di età quando il micio potrà essere considerato adulto. Da questo momento trascorrerà circa 15 – 16 ore al giorno dormendo.
Questo lasso di tempo non sarà certamente continuo, ma anzi, il micio farà più sonnellini durante il giorno, magari in posti diversi e spesso nascosti e lontani dal “trambusto” casalingo.
Abitudini del sonno dei gattini piccoli: perché dormono sempre?
Lo abbiamo accennato in qualche riga sopra, i gattini dormono tanto perché questo favorisce la loro crescita.
Il sonno, infatti, favorisce lo sviluppo del cervello e dell’intero sistema nervoso.
Quando i gattini dormono aumenta, inoltre, la produzione dell’ormone della crescita.
I sonnellini frequenti, allora, sono indispensabili per uno sviluppo regolare e corretto: durante la nanna, infatti, accresce la massa muscolare e si sviluppano le ossa dei gattini.
In generale, però, è interessante sapere che l’abitudine del gatto adulto di trascorrere tanto tempo dormendo deriva da un’inclinazione ancestrale legata alla caccia. I felini in natura, infatti, dopo aver catturato la preda e aver mangiato, trascorrono molto tempo riposando per recuperare le energie spese durante l’inseguimento. Durante la caccia, infatti, il livello di allerta è molto alto: in circolo viene rilasciata l’adrenalina e il consumo energetico è altissimo. Anche se il gatto di casa non va più a caccia, i giochi replicano quella loro attitudine innata e fa consumare al felino le energie che poi andrà a recuperare dormendo.
Le fasi del sonno del gattino
Ora che sai quanto dormono i gattini, potresti essere interessato a capire meglio quali sono le fasi del sonno del micio.
Sia che si tratti di piccoli, di adulti o di anziani, i nostri amici a quattro zampe alternano sempre pisolini al sonno vero e proprio.
Durante i pisolini il gatto è rilassato, ma sempre vigile e potrai notarlo perché si sveglierà facilmente per rumori e movimenti.
Il sonno vero e proprio, invece, è costante e si trasforma successivamente in un sonno profondo (possiamo definire quest’ultimo momento un po’ come l’equivalente della fase REM). In questo periodo potresti notare che il micio muove le zampine o le palpebre: si ritiene che siano segnali del fatto che il gatto stia sognando.
Generalmente possiamo dire che il sonno di un gatto passa da un momento di dormiveglia che dura circa 15 / 30 minuti a un sonno profondo di circa 5 minuti.
L’importanza della cuccia del gattino
Come avrai sicuramente capito, il sonno è fondamentale per i gattini piccoli come per quelli adulti.
È importante, allora, assicurarsi che il micio possa dormire tranquillo e sereno senza essere disturbato: questo gli garantirà benessere fisico e mentale.
Il gatto è famoso per la sua indipendenza e sicuramente vorrà scegliersi da solo il luogo dove riposare, ma questo non vuol dire che tu non possa indicargli un posto dove andare a dormire.
Affinché il tuo peloso scelga la cuccia che hai preparato per lui, però, dovrai adottare alcuni accorgimenti.
Intanto ricordati che quando la sceglierai non dovrai farti guidare dal fattore estetico, bensì da elementi pratici.
I mici amano giacigli riparati, caldi e dove possono sentirsi al sicuro. Questo significa che potrai scegliere tra una cuccia aperta o chiusa, ma sarà fondamentale posizionarla in un luogo tranquillo e non di passaggio, magari un po’ nascosto.
Inoltre molti gatti amano i cuscini: potresti posizionarne alcuni in giro per casa nei suoi luoghi preferiti.
Assicurati sempre che la cuccia o il giaciglio che sceglierai sia lavabile. Per evitare che possa diventare un ricettacolo di acari e batteri, infatti, dovrai poterla pulire con regolarità.
Perché il gattino è tanto attivo durante la notte?
Infine, prima di concludere questo articolo ci fa piacere parlare brevemente di un argomento che di certo ti interesserà: l’attività notturna dei mici.
A volte, infatti, sembra proprio che i gattini si attivino quando noi andiamo a dormire e, viceversa, vadano a schiacciare un pisolino non appena noi ci svegliamo.
Spesso si è convinti che il gatto sia un animale notturno, ma in realtà non è proprio così. Il micio, infatti, è generalmente più attivo all’alba o al tramonto quando anche le prede sono in giro. Nonostante i felini domestici non abbiano necessità di cacciare, il loro orologio biologico è ancora programmato così.
Per ovviare al problema e per evitare di essere svegliato troppo presto, potresti prendere alcuni accorgimenti.
Il primo è quello di farlo giocare e, quindi, di fargli consumare parecchie energie durante il giorno e prima di andare a dormire. Questo potrebbe contribuire a farlo riposare di più durante la notte.
Un’altra idea, se proprio il gattino non vuole saperne di dormire al mattino presto, è quella di utilizzare giochini cosiddetti “Food Puzzle”. Questi, infatti, tengono occupato il micio per un po’ di tempo. Questo tipo di gioco, inoltre, stimola l’ingegno del gatto che si sentirà gratificato per essersi “conquistato” la pappa.
Dare da mangiare al micio prima di andare a dormire o lasciare del cibo a disposizione, inoltre, sono buone pratiche per evitare che al gattino venga fame durante la notte o al mattino. Ciò eviterà che inizi a miagolare svegliandoti.
In quest’ultimo caso ricordati di prediligere un alimento secco, in quanto l’umido potrebbe deteriorarsi molto più facilmente nel corso della nottata.
Speriamo che questo articolo ti abbia chiarito un po’ le idee su quanto dormono i gattini. In caso fossi preoccupato perché pensi che il tuo micio dorma più o meno del normale, ricordati che la cosa migliore da fare è contattare il tuo veterinario di fiducia per un consulto.