Cosa devono mangiare i gatti: gli alimenti indispensabili

Un’alimentazione sana, corretta, bilanciata ed equilibrata è la base per garantire al nostro piccolo felino di casa una vita serena e in salute. Ecco perché in questo articolo ti parleremo di cosa devono mangiare i gatti affinché il loro fabbisogno nutrizionale venga rispettato.

Spesso e volentieri, infatti, non si considera che dare da mangiare ai mici gli avanzi di casa o un cibo di bassa qualità significa andare a minarne l’equilibrio dell’organismo. Questo favorisce la comparsa di patologie più o meno gravi che rischiano di accorciare la vita nei nostri amici a quattro zampe.

Una dieta scorretta, infatti, può contribuire a far emergere malattie al sistema urinario, ai reni e al fegato così come può portare a situazioni di sovrappeso, obesità o di carenze nutrizionali.

Per fare un esempio tangibile, citiamo uno studio di Banfield Pet Hospital che ha dimostrato come negli ultimi 10 anni ci sia stato un aumento di casi di obesità nei gatti pari al 114%.

Si tratta di numeri allarmanti che evidenziano la necessità di riflettere su ciò con cui alimentiamo i nostri amici pelosi.

Ecco, allora, qualche indicazione su cosa devono mangiare i gatti per vivere a lungo e nelle migliori condizioni fisiche possibili.

Il gatto è un carnivoro stretto: non dimenticarlo!

Iniziamo subito ricordando che il gatto è un carnivoro stretto, cioè un animale che per sopravvivere in salute necessita di assimilare un elevato quantitativo di proteine.

Il micio, infatti, deve necessariamente assumere carne e tessuti animali.

Questo perché deve ricevere gli amminoacidi essenziali necessari al suo fabbisogno e alcune vitamine fondamentali al suo benessere che non è in grado di produrre autonomamente in quantità sufficiente.

Carne e pesce, allora, rispondono correttamente all’elevato fabbisogno proteico del gatto e, inoltre, vanno a coprire alcune necessità ancor più specifiche.

Insomma, è chiaro allora che il gatto, per la sua natura di carnivoro, deve per forza di cose avere una dieta basata su elevate quantità proteine animali.

A questo proposito ti invitiamo a leggere il nostro articolo di approfondimento in cui rispondiamo alla domanda “il gatto è onnivoro o carnivoro?”.

Caratteristiche e nutrienti necessari per un’alimentazione corretta e bilanciata

Abbiamo detto che il micio è un carnivoro stretto. Adesso, allora, cercheremo di spiegarti quali caratteristiche dovrebbe avere un alimento per gatti per essere considerato di qualità e fornirgli, quindi, tutti i nutrienti necessari al suo benessere.

Iniziamo dicendo che un gatto in natura si ciba di roditori, lucertole, volatili di piccole dimensioni e insetti. Questi animali, infatti, forniscono il corretto fabbisogno energetico al micio, garantendogli anche una giusta varietà di amminoacidi e di acidi grassi.

Ciò che possiamo fare a casa è rispondere alle esigenze nutrizionali del micio attraverso una dieta corretta e bilanciata che ne rispetti le necessità.

I nutrienti indispensabili nell’alimentazione del gatto sono proteine, grassi e acqua.

Vediamoli meglio nel dettaglio.

Le proteine

Come dicevamo nei paragrafi precedenti il gatto è un carnivoro obbligato che ha bisogno di assumere le proteine attraverso la propria dieta per ricevere gli amminoacidi essenziali che non può produrre in quantità sufficiente autonomamente.

Parlando di cosa devono mangiare i gatti, allora, le proteine animali contenute nella carne giocano un ruolo primario.

Queste, infatti, vanno a integrare arginina, taurina, acido arachidonico e vitamina A nella sua dieta rendendola completa.

È interessante sapere, inoltre, che il metabolismo del micio, grazie a un processo biochimico cellulare chiamato gluconeogenesi,, si è adattato in modo tale da soddisfare le richieste metaboliche di glucosio a partire dagli amminoacidi, componenti di base delle proteine.

Oltre a questo, le stesse proteine nobili della carne (e del pesce) costituiscono una fonte di azoto non specifico che viene utilizzato per produrre altri composti azotati come aminoacidi non essenziali, purine, pirimidine, eme e creatinina.

Questi ultimi composti non sono indispensabili al fabbisogno dietetico del micio, ma la loro sintesi è fondamentale in quanto svolgono un importante ruolo fisiologico.

I grassi

Nella dieta del gatto i lipidi svolgono numerosi compiti nell’organismo e sono una fonte indispensabile di energia.

I grassi, ad esempio, servono per veicolare le vitamine liposolubili (A – D – E) e contengono l’acido linoleico e arachidonico (che il gatto non sa sintetizzare in maniera autonoma) i quali svolgono un’importante funzione strutturale.

Oltre a ciò i lipidi contribuiscono ad aumentare il gusto e l’appetibilità dell’alimento.

L’acqua

Sappiamo bene che i gatti hanno uno scarso stimolo alla sete e che a volte cercare di invogliarli a bere si trasforma in una vera e propria sfida.

L’idratazione, però, aiuta il micio a fare pipì regolarmente e, quindi, è la miglior alleata per il benessere delle sue vie urinarie.

L’acqua è fondamentale per la vita e la salute del gatto. Questa, infatti gioca un ruolo fondamentale per il controllo della temperatura corporea, è necessaria per la circolazione e aiuta l’attività renale aiutando a prevenire, così, le malattie che possono colpirlo.

Generalmente i gatti hanno la (cattiva) abitudine di bere e urinare poco perché il loro organismo è in grado di concentrare l’urina molto più di quanto riescano a fare altre animali. Questo, però, può causare, ad esempio, calcoli alle vie urinarie (urolitiasi).

Una corretta idratazione, allora, favorisce anche la diluizione urinaria.

Riducendo il peso specifico delle urine e aumentando la frequenza della minzione, infatti, diminuisce il tempo di permanenza dei minerali nelle vie urinarie e il rischio che questi possano aggregarsi tra loro formando la struvite.

Per favorire la diluizione urinaria è importante stimolare l’assunzione di liquidi proponendo al micio acqua sempre fresca e pulita, magari utilizzando anche quella corrente, e prediligere alimenti umidi.

Un micio dovrebbe bere circa 45 – 60 ml di acqua per chilo di peso e tocca a noi impegnarci per far sì che questo avvenga.

Per conoscere le percentuali in cui questi e altri nutrienti dovrebbero essere presenti negli alimenti per i mici, ti invitiamo a consultare il nostro articolo di approfondimento dedicato a come leggere le etichette del cibo per gatti.

Cosa devono mangiare i gatti: ecco gli alimenti adeguati

Fino a qui abbiamo visto quali sono i nutrienti indispensabili che non devono mai mancare nella dieta di un micio.

Ora, seguendo ciò che viene indicato anche nelle linee guida della Fediaf, ci teniamo a parlarti di quali sono gli alimenti ingredienti adeguati e considerati di buona qualità che possono comparire nella pappa per gatti.

Carne

La carne costituisce un’ottima fonte di proteine, acidi grassi essenziali, ferro e vitamine del gruppo B e, inoltre, è molto appetibile per il gatto.

Questa fonte di proteine nobili ha un’elevata digeribilità.

È importante che la carne sia sempre indicata come primo ingrediente sull’etichetta dell’alimento per gatti.

Pesce

Anche in questo caso il pesce rappresenta una buona fonte di proteine ​​di alta qualità.

Il muscolo di pesce, infatti, contiene iodio mentre le ossa, che vengono spesso macinate durante la lavorazione, forniscono una buona fonte di calcio e fosforo.

La carne di alcuni pesci grassi, inoltre, contiene vitamina A e D e Omega 3.

Il pesce può essere indicato come primo ingrediente al posto della carne in quanto costituisce un’ottima fonte di proteine nobili.

Grassi e oli

Questi forniscono energia e acidi grassi essenziali e possono derivare sia da fonti vegetali, sia da fonti animali.

Esistono due diversi tipi di acidi grassi essenziali (EFA): gli Omega 3 e gli Omega 6. Entrambi sono molto importanti nella dieta del gatto.

Verdure e ortaggi

Verdure e ortaggi costituiscono, se presenti in una quantità corretta, una buona fonte di vitamine, minerali e fibre.

Bisogna ricordarsi, però, che il gatto è un carnivoro stretto e il suo organismo non è in grado di digerire completamente questo tipo alimento.

Per questo motivo non sono indispensabili e non bisogna mai eccedere nelle quantità.

Cereali

I gatti non hanno necessità di carboidrati nella propria dieta, ma questi, se presenti nelle giuste quantità, possono fornire energia, proteine e fibre.

È fondamentale accertarsi che questi non siano indicati come primo ingrediente sulle etichette del cibo per gatti.

Un’alimentazione troppo ricca di carboidrati, infatti, può causare seri problemi come il sovrappeso, l’obesità e il diabete in quanto i gatti non sono fisiologicamente in grado di utilizzarli in maniera vantaggiosa.

È importante ricordarsi, infatti, che i mici hanno un bisogno costante di proteine da trasformare in energia. Se altre specie sono in grado di utilizzare i carboidrati come carburante quando le proteine non sono disponibili, i felini non possono.

Questo è reso palese anche dalla loro anatomia.  I gatti, ad esempio, hanno una scarsa espressione di l’amilasi salivare, un enzima  principale coinvolto nella digestione dei carboidrati, e le porzioni del sistema gastrointestinale (stomaco e colon) dedicate alla digestione e all’assorbimento dei carboidrati sono più piccoli rispetto ad altre specie.

Cosa possono mangiare i gatti: perché è meglio un alimento umido

Innanzitutto le cosiddette scatolette, infatti, assomigliano per composizione molto di più alle prede che il piccolo felino caccerebbe in natura.

Inoltre, come quest’ultime, generalmente il cibo in scatola, grazie al modo in cui è formulato e preparato, è molto più ricco di proteine e meno di carboidrati (il che lo rende più adatto alla sua dieta e maggiormente digeribile rispetto al cibo secco).

Bisogna anche tenere in considerazione il fatto che le scatolette contengono una percentuale di acqua molto più alta rispetto a quella presente nelle crocchette(stiamo parlando di un contenuto superiore al 60% nel cibo umido rispetto a quello inferiore al 15% nel cibo secco).

Ciò è importante, come abbiamo visto, per integrare il fabbisogno quotidiano di liquidi del gatto evitando problemi di disidratazione e prevenendo malattie e problematiche alle basse vie urinarie. La linea Schesir Broth, ad esempio, abbina filetti di tonnetto o pollo cotti al vapore e lavorati a mano (serviti da soli oppure insieme a un altro gustoso ingrediente) a una gradevole preparazione in brodo che favorisce la corretta assunzione di acqua giornaliera.

Inoltre, rispetto al cibo secco, l’umido è un alimento decisamente molto meno calorico. Per pari quantità di calorie, infatti, una porzione di cibo umido avrà sempre volume maggiore rispetto a una porzione di crocchette. Ciò lo rende un alimento perfetto anche per gatti con problemi di sovrappeso.

Infine, l’umido è generalmente molto più appetibile per il gatto rispetto alle crocchette.

I mici, infatti, sono molto sensibili alla forma, all’odore e al gusto degli alimenti e scegliendo una pappa umida non potrai fare a meno di renderti conto di quanto il tuo amico a quattro zampe gradirà il suo pasto ogni volta.

Perché scegliere Schesir Umido

Ti abbiamo indicato cosa deve mangiare un gatto per vivere in salute e ci teniamo a suggerirti la nostra linea di alimenti umidi perché il benessere del tuo micio ci sta a cuore.

Schesir Umido è il nostro punto di forza.

Tutte le ricette sono preparate esclusivamente con tonnetto pescato in mare aperto e pollo proveniente da allevamenti controllati.

Tonno e pollo sono fonti di proteine alimentari nobili. Questi contengono gli aminoacidi essenziali per il gatto e sono estremamente appetibili.

Le materie prime che utilizziamo vengono pulite con cura, cotte al vapore e poi sfilettate attentamente a mano per diventare delle dimensioni adatte al tuo micio.

Gli ingredienti che utilizziamo sono naturali e sono ricchi di proteine ad alto valore biologico.

All’interno del nostro alimento umido non aggiungiamo coloranti, conservanti, appetizzanti o zuccheri. In questo modo la pappa risulta altamente digeribilee  incredibilmente appetibile.

Credici, una volta che aprirai la lattina te ne renderai conto tu stesso. Veri filetti di pollo e tonnetto dal profumo intenso e appetitoso per far leccare i baffi al tuo micio!

I nostri topping di carne, pesce, crostacei, verdura e frutta faranno risvegliare l’appetito anche del gatto più capriccioso.

Inoltre Schesir Umido contiene circa il 40% di acqua. Somministrandolo al tuo gatto lo aiuterai, allora, ad assumere una quantità di liquidi decisamente maggiore rispetto a un alimento secco.

Speriamo che le nostre indicazioni su cosa devono mangiare i gatti possano esserti utili per proporre al tuo amico a quattro zampe un’alimentazione che ne rispetti gusti ed esigenze nutrizionali.

Non dimenticarti di leggere anche il nostro articolo dedicato a cosa NON devono mangiare i gatti.