Come aiutare il gatto a fare pipì regolarmente?

Se hai notato che il tuo micio fa fatica a urinare, la prima cosa che devi fare è contattare immediatamente il tuo veterinario di fiducia. Se il gatto non fa pipì, infatti, vuol dire che qualcosa non funziona correttamente all’interno del suo organismo, che i suoi reni hanno smesso di filtrare e che il micio soffre di insufficienza renale. Si tratta di una condizione estremamente pericolosa che può portare addirittura alla morte ed è per questo che è di fondamentale importanza intervenire tempestivamente.

Per tentare di evitare situazioni rischiose come questa, è importante sapere come aiutare il gatto a fare la pipì con regolarità. La prevenzione, infatti, è la migliore arma contro i problemi alle vie urinarie del micio.

L’importanza dell’acqua

La prima cosa che ci teniamo a sottolineare è che l’idratazione è la miglior alleata per il benessere delle vie urinarie del gatto.

Diversi studi, infatti, hanno dimostrato come la ridotta assunzione d’acqua sia uno dei fattori principali e concomitanti alle numerose cause che conducono allo sviluppo di malattie all’apparato urinario del micio.

L’acqua è fondamentale  per la vita e la salute del gatto (come lo è per qualsiasi essere vivente). Questa, infatti, stimola la digestione, gioca un ruolo fondamentale per il controllo della temperatura corporea, è necessaria per la circolazione e aiuta l’attività renale aiutando a prevenire, così, le malattie che possono colpirlo.

I gatti, però, non sono dei grandi bevitori e questo è dovuto molto probabilmente alla loro genetica. I mici che ci fanno compagnia nelle nostre case, infatti, discendono con tutta plausibilità dal gatto selvatico africano (Felis Silvestris Lybica) che era abituato a vivere nel deserto, a bere poco e a soddisfare il proprio fabbisogno idrico attraverso le prede che catturava.

Dal suo antenato il micio domestico ha eredito la capacità di compensare il basso consumo di acqua producendo un’urina particolarmente concentrata.

Questo, però, può condurlo alla disidratazione o a sviluppare problemi alle vie urinarie come cistiti, cristalli urinari, calcoli renali e / o uretrali e altre patologie delle vie urinarie.

Ecco perché è importante che tu ponga molta attenzione all’atteggiamento che il tuo amico a quattro zampe ha nei confronti dell’acqua. Solo in questo modo potrai capire se è necessario stimolarlo a bere di più.

In generale si può dire che un micio dovrebbe bere circa 45 – 60 ml di acqua per chilo di peso (ovviamente le quantità variano a seconda dell’età, del peso e delle abitudini quotidiane del gatto).

Come aiutare il gatto ad assumere più acqua

Esistono diversi stratagemmi per far assumere più liquidi al gatto. Uno di questi è somministrargli del cibo umido, alimento che contiene una percentuale di acqua molto alta rispetto alle crocchette. Nel paragrafo successivo ti parleremo in maniera più approfondita di come aiutare il gatto a fare la pipì con regolarità attraverso una corretta alimentazione, di seguito, invece, ti indichiamo qualche “trucchetto” che può invogliare il micio a bere con maggiore frequenza.

1. Cambia spesso l’acqua nella ciotola (almeno due volte al giorno). Il tuo gatto è molto sensibile al gusto e alla presentazione dell’acqua ed è per questo che è importante che l’acqua sia sempre fresca e pulita.
2. Posiziona la ciotola dell’acqua nel posto giusto: scegli un luogo tranquillo, riparato e piacevole. Non metterla vicino alla lettiera e magari scegli una zona in alto: ai gatti, infatti, piace bere e mangiare in posizioni rialzate come mensole e tavolini. Una buona idea potrebbe essere quella di posizionare più ciotole in diversi punti della casa.
3. Scegli ciotole in acciaio inox ed evita materiali che possano alterare il gusto dell’acqua.
4. Se il micio proprio non ama bere dalla ciotola, allora, potresti utilizzare fonti di acqua viva. Potrai usare il rubinetto oppure delle fontane che puoi trovare facilmente in commercio nei negozi di animali.

Come aiutare il gatto a fare pipì regolarmente con la corretta alimentazione

Come abbiamo accennato in precedenza, un’alimentazione corretta, bilanciata ed equilibrata è un’ottima alleata della prevenzione del benessere delle vie urinarie del micio. Una dieta corretta può aiutare il gatto a fare pipì regolarmente.

Il cibo umido

Il cibo umido è davvero molto utile perché al suo interno contiene un’alta percentuale di acqua. Questa contribuisce alla corretta idratazione del micio e lo stimola a urinare più spesso. Stiamo parlando di una percentuale compresa tra il 60% e il 75% del volume totale del cibo a differenza del solo 10% contenuto nell’alimento secco.

Devi sapere che la composizione dell’alimento umido è simile a quella del muscolo e, quindi, a quella delle prede cacciate in natura dai felini.

L’umido, inoltre, è anche molto gustoso e quindi molto più appetibile rispetto al cibo secco. Questo contribuisce a rendere i pasti del micio gustosi e piacevoli. Una buona idea, in tal senso, è quella di somministrare al tuo peloso un’alimentazione mista che alterni cibo secco e cibo umido. Questo renderà piacevole ogni pasto, garantirà l’apporto di tutte le sostanze nutritive necessarie a soddisfare il fabbisogno giornaliero del micio e, se somministrato nelle quantità corrette, ti aiuterà a mantenere sotto controllo il peso del micio grazie a un apporto calorico controllato e bilanciato.

Il cibo secco

Per quanto riguarda le crocchette, invece, è bene scegliere sempre prodotti che contengano ingredienti funzionali come l’estratto di mirtillo che contribuisce al benessere dell’apparato urinario del gatto e che è presente, ad esempio, nella nostra linea Natural Selection. L’estratto di mirtillo grazie alla sua naturale ricchezza di antiossidanti e ProAntoCianidine protegge le pareti delle vie urinarie dall’attacco di quei batteri che possono causare patologie anche gravi. Inoltre aiuta in modo naturale l’apparato urinario nelle sue funzioni quotidiane.

Ti abbiamo parlato di come l’idratazione sia fondamentale per la salute delle vie urinarie del tuo gatto e di come aiutarlo ad assumere i liquidi necessari al suo benessere, ma se hai notato un comportamento anomalo nel micio nei confronti della lettiera e cioè se il tuo gatto urina poco o urina più spesso del solito, il nostro consiglio è quello di rivolgerti al veterinario che potrà valutare il caso specifico e consigliarti nel migliore dei modi.

Per approfondire potresti leggere il nostro articolo dedicato a quante volte al giorno urina un gatto sano.

Speriamo che i nostri consigli su come aiutare il gatto a fare pipì regolarmente possano esserti utili e d’aiuto nella prevenzione delle malattie all’apparato urinario del tuo micio.