Gattini appena nati: ecco come prendersene cura
Dal parto allo svezzamento: come prendersi cura dei gatti appena nati.
Prendersi cura dei gattini appena nati è un’esperienza tanto unica e meravigliosa, quanto può essere preoccupante se è la prima volta che ti capita di occupartene.
I gatti appena nati, infatti, sono davvero piccolissimi, nascono sordi e ciechi e non sono in grado di regolare la propria temperatura corporea: per le prime due settimane di vita dipendono totalmente dalla mamma.
Se hai trovato un gattino appena nato abbandonato o se semplicemente la tua gatta ha partorito una cucciolata, in questa breve guida troverai alcuni consigli utili per prenderti cura dei micini.
Ci teniamo a ricordarti, però, che è sempre bene consultare un veterinario che possa seguirti passo dopo passo in questa esperienza che, per quanto dolcissima, è un momento serio e importante per la vita dei cuccioli.
Il parto: come prepararti al meglio
Non sarà questa la sede per parlare del parto di mamma gatta, ma ci teniamo a darti qualche consiglio in caso fosse proprio la tua micia a partorire.
La gravidanza dura circa 65 giorni, ma solo un’ecografia del veterinario potrà dirti più o meno quanto manca al parto. È importante che la gestazione sia tenuta sotto controllo con l’aiuto di un professionista.
Quando la data fatidica si avvicina ti consigliamo di preparare un giaciglio comodo dove la mamma potrà distendersi durante il parto. Non è detto che alla fine lo usi perché potrebbe preferire altri angoli della casa, ma è giusto che tu glielo faccia trovare.
Dal momento in cui le si romperanno le acque e il primo gattino sarà venuto alla luce, mamma gatta farà tutto da sola e la tua presenza dev’essere discreta per non disturbarla.
Tieni, però, sempre a portata di mano un cellulare per chiamare il veterinario in caso di complicazioni.
Vicino a te posiziona una bilancia per pesare i gattini e prendi nota del peso: questi dati saranno utilissimi al veterinario per verificare le condizioni di salute dei piccoli.
Infine, recupera diverse coperte per tenere i micini al caldo: la loro temperatura deve rimanere costante e non deve mai scendere troppo perché potrebbero andare in ipotermia.
Il parto può durare anche diverse ore e alla fine la micia avrà bisogno di tanto riposo.
Gattini appena nati: come comportarsi
Ma come comportarsi con i gattini appena nati?
Sia che tu abbia trovato un micio abbandonato, sia che la mamma sia presente, la tua figura sarà molto importante affinché il cucciolo possa crescere e svilupparsi nelle prime settimane di vita. Vediamo perché.
Come comportarsi con i gatti appena nati se sono con la madre
Se la tua gatta ha partorito i cuccioli, la maggior parte del “lavoro” lo farà lei, ma tu dovrai sempre essere presente e attento.
La mamma si occuperà dei micini tenendoli al caldo, allattandoli, stimolandoli e tenendoli puliti.
Il tuo compito sarà quello di controllare che tutti i micetti appena nati riescano a poppare: il primo latte della mamma (il colostro) è infatti fondamentale per la crescita dei gattini.
Inoltre, dovrai sempre stare attento e verificare che tutti i cuccioli siano puliti e che crescano di peso: al minimo segnale che qualcosa non va, non esitare a chiamare il tuo veterinario di fiducia.
Come comportarsi con i gattini appena nati se sono orfani
Se, invece, hai trovato un gattino orfano, sarai tu a dover fare le veci della mamma nelle sue prime settimane di vita.
Si tratta di un compito serio e da non prendere con leggerezza: il cucciolo avrà costantemente bisogno di te.
Ecco cosa dovrai fare, passo per passo, per prenderti cura dei gattini.
1 – Assicurati che la temperatura sia corretta
La prima cosa che dovrai fare, quella più importante, è assicurarti che il gattino appena nato sia al caldo.
Il primo rischio che corre un micio abbandonato, infatti, è proprio l’ipotermia: come abbiamo già detto, quando sono così piccoli i gattini non sono in grado di regolare la propria temperatura corporea.
Avvolgi il micino in un panno caldo e trovagli un posticino tranquillo e accogliente dove possa dormire in tranquillità.
2 – Trova un posto comodo e sicuro per i gattini
Durante le prima settimane di vita, i gatti appena nati dormono per la maggior parte del tempo e per questo motivo ti suggeriamo di predisporgli un angolino tranquillo in una stanza poco rumorosa e accogliente.
Ricordati, comunque, che i gatti sono animali curiosi e, appena possibile, tenteranno sicuramente di uscire per esplorare l’ambiente. Per evitare pericoli nelle prime settimane ti consigliamo di usare un trasportino o una scatola con dei bordi alti: in questo modo i cuccioli saranno al sicuro e rimarranno al caldo. All’interno, infatti, ti suggeriamo di mettere diverse coperte che possano mantenere la temperatura dei micini sempre costante.
3 – Prenditi cura della loro igiene
Mamma gatta dedica tantissimo tempo alla toelettatura dei piccoli e tu dovrai fare lo stesso.
Con un panno pulito e umido dovrai detergere i cuccioli di gatto con attenzione e delicatezza. Ricordati di controllare sempre che anche gli occhietti siano puliti.
Non bagnare mai il micio e assicurati sempre che sia ben asciutto: in caso contrario, infatti, la temperatura corporea potrebbe scendere.
4 – Pensa all’alimentazione dei cuccioli
L’alimentazione dei gatti appena nati è importantissima.
In condizioni normali, quando la mamma è presente, i piccoli si nutriranno solo del colostro e successivamente del latte.
Se i mici sono orfani, invece, dovrai nutrirli esclusivamente con del latte speciale per gattini: solo così, infatti, ogni cucciolo riceverà tutti i nutrienti necessari per il proprio fabbisogno di accrescimento.
Inizialmente il micio avrà necessità di mangiare ogni 2 o 4 ore. Crescendo i pasti saranno sempre più distanziati.
Come dare il biberon ai piccoli gattini appena nati
I micini appena nati, lo immaginerai, non sono capaci di leccare il latte dalla ciotola e perciò dovrai dargli da mangiare con un biberon, proprio come si fa con i bimbi.
Per farlo nel modo corretto dovrai posizionare il cucciolo nella posizione in cui starebbe per poppare dalla mamma: su una superficie piana, a pancia in giù e con la testolina sollevata.
In questo modo ridurrai al minimo il rischio che il latte vada di traverso al micio.
Al termine della poppata, non dimenticarti di pulire il musino al tuo micetto.
5 – Stimola i bisognini dei micini
Dopo ogni poppata dovrai stimolare il gattino a fare i propri bisogni: nelle prime settimane di vita, infatti, i piccoli non sono in grado di urinare e defecare da soli.
L’operazione è piuttosto semplice: con un panno caldo e umido dovrai massaggiare contemporaneamente il pancino e l’area genitale del cucciolo fino a che non avrà fatto i bisognini.
Se il cucciolo non riesce a defecare per più di un giorno e mezzo ti suggeriamo vivamente di consultare il veterinario.
6 – Preoccupati della loro salute
Osserva costantemente i gattini appena nati, cura la loro igiene e tieni sotto controllo il loro peso ogni giorno per le prime quattro settimane: al minimo segnale che qualcosa non va chiama il veterinario.
È fondamentale che i cuccioli godano di buona salute.
Alcuni dei segnali da non sottovalutare sono l’abbattimento e la prostrazione caratterizzate da un miagolio continuo, la diarrea o la costipazione, la temperatura troppo alta o troppa bassa, il calo di peso, starnuti e secrezione di muco da occhi e naso.
7 – Ricordati di farli giocare e socializzare
Intorno alla terza settimana di vita dovrai iniziare a far socializzare il cucciolo: comincia con qualche coccola, fagli conoscere altre persone e animali e abitualo all’ambiente domestico circostante.
Divertiti insieme a lui coinvolgendolo in giochi ed esplorazioni: sarà davvero emozionante vederlo imparare e conoscere il mondo!
8 – Occupati dello svezzamento
Infine, intorno alla quarta settimana di vita il tuo micio sarà pronto per iniziare lo svezzamento.
In questa fase dovrai passare dal cibo liquido a quello semisolido per introdurlo a un’alimentazione solida. Ti consigliamo di proporgli il cibo pensato appositamente per i cuccioli.
Inizialmente potrai mischiare il cibo al latte nel biberon, successivamente dovrai insegnare al gatto a utilizzare la ciotola.
Questo processo è molto importante per lo sviluppo del micio e ti suggeriamo di leggere il nostro articolo su come fare a svezzare un gatto per approfondire questo aspetto.
Come avrai capito il ruolo della mamma per i gatti appena nati è davvero fondamentale, ma in sua assenza potrai occuparti del cucciolo nel suo processo di crescita con attenzione e tanto amore.